sabato 6 marzo 2010

Golpe, economia, Unione Europea

Potrei dire fortunatamente con l'art 10 e 11 della Costituzione l'Italia accetta l'ingresso dell'ordinamento giuridico europeo direttamente nel nostro ordinamento ed abroga, modifica, sostituisce le norme vigenti; inoltre l'Italia pone limiti alla sovranità per il mantenimento dei rapporti di pace e cordialità con le altre Nazioni.
L'ordinamento UE, a noi cittadini onesti, ci viene costantemente in aiuto, soprattutto quando, con le Direttive CE, si pongono obiettivi agli Stati Membri e ne si controlla e verifica i risultati.
Le "multe" di cui lo Stato Italiano ha detenuto il primato all'interno dell'UE, sono proprio le derivate dell'inadempimento dell'Italia agli obiettivi posti dalla Commissione, dal Consiglio, dal Parlamento Europeo che in regime di codecisione e cooperazione, emanano gli atti comunitari riguardanti la politica comunitaria.
Questo per dirvi che l'Unione Europea è una struttura solida, che fortunatamente non è ancora scalfita dal modo di "fare" della politica italiana, sopratutto quella berlusconiana.
L'UE può anche venire in aiuto degli stessi cittadini, con i Mediatori, che sono dei funzionari che risolvono i problemi di cattiva amministrazione all'interno degli Stati Membri.
Perchè non interpelliamo tali Mediatori nei casi di mala amministrazione nei nostri Comuni, Province, ecc...? Sarebbe un bel modo per salvare il salvabile!
In altri Stati Membri il sistema è spesso utilizzato in maniera efficiente!
Questo per informarVi di questi servizi che offre l'UE.
Inoltre noi Italiani ne abbiamo molto più bisogno degli altri Paesi di risolvere i casi di malsanità politica ed amministrativa; ed è un segnale molto negativo, talmente negativo se confrontato con l'ingresso di Paesi come la Romania in Europa, che è un segnale sicuramente di rilievo, perchè rappresenta il dato di fatto che anche la Romania, dal punto di vista del debito pubblico, infrastrutturale, della libertà di stampa, di espressione, di pensiero è in una situazione positiva rispetto alla nostra.
E' preoccupante il fatto che i P.I.G.S., cioè i paesi economicamente e finanziariamente deboli e non competitivi sono Portogallo, Italia, Grecia, Spagna. Pensiamo al tracollo della Grecia, alla maschera bancaria creata per rendere il loro debito meno imponente, pensiamo all'Italia di adesso, alla Spagna, al Portogallo..bhé...il segnale è che anche l'Italia è sul lastrico e stiamo andando ad alta velocità verso il baratro.

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